Gent.mi Genitori e Personale Scolastico,recentemente è comparso sui social un articolo con l’intestazione del logo dell’Amministrazione Comunale di Fara Gera d’Adda, senza firma, sulla ripartenza della scuola.

E’ un articolo molto lineare, bello da leggere, che si conclude con una progressione graduale verso una perfezione  di intervento da parte della stessa amministrazione.

Leggendolo, mi sono resa conto che la mia prospettiva gestionale è molto lontana nel suo approccio da questa descrizione ideale, ma è permeata di dati concreti quali: lo sforzo di individuare delle soluzioni per nove plessi comunicate già da maggio dando un linea costante e unitaria organizzativa, la gestione delle risorse in organico, il rispetto dei parametri di sicurezza con i dati reali del numero di alunni per classe che se superano i 18-20, vanno comunque divisi, e quindi la distanza del metro statico, viene facilmente superata, ma contenuta nel metro dinamico, il tempo scuola che comunque come riportato sul sito in data 1 ottobre garantisce una copertura parziale anche pomeridiana sia alla scuola dell’infanzia che primaria, l’incessante richiesta estiva all’A.C. per far comprendere l’utilità dell’abbattimento del muro per ottenere uno spazio aggiuntivo per una classe intera alla scuola secondaria 1°, il prendersi in carico un ulteriore edificio scolastico, visto che a Fara non è mai passata l’idea di avere una unica sede per le 2 attuali sedi di scuola primaria con notevole investimento di risorse, la proposta costante di soluzioni ai vari problemi di accesso alle scuole che mi hanno portato a richiedere la predisposizone di tre cancelli alla scuola dell’infanzia e non di due, confermata dalla comunicazione di oggi 2 ottobre. Concludo con il rivendicare  del Dirigente Scolastico l’idea e la stesura del Piano territoriale inviato il 14 luglio e l’attivazione per la raccolta delle iscrizione alle attività integrative già partite entro questa settimana, il coordinamento delle associazioni presenti sul territorio che a vario titolo hanno dato la propria disponibilità. Certa di aver dato anch’io un contributo alla chiarezza “dell’organizzazione scolastica, punto di interesse fondamentale per la comunità”, senza arrivare all’abbaglio che potrebbe far perdere di vista il dato di realtà, mi unisco all’augurio dell’A.C. di Fara di un anno scolastico senza pretese, se non quella di non contribuire alla diffusione della pandemia.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

DANIELA GRAZIOLI